La pianta di Plumeria o Frangipani è conosciuta anche come Pomelia, ha origini tropicali, ma viene anche coltivata in alcune aree del Mediterraneo grazie al clima favorevole. Nelle Hawaii i fiori della Plumeria sono utilizzati per realizzare le ghirlande fiorite, mentre nel nostro Paese sono molto richieste per la coltivazione in vaso che permette di decorare ambienti interni, balconi e giardini. Nelle nostre case può arrivare fino a due metri di altezza, mentre nel suo habitat naturale può anche diventare un meraviglioso albero fiorito alto fino a dieci metri.

Plumeria è il nome scientifico della pianta che deriva da Charles Plumier, il botanico che esplorando i paesi esotici scoprì la bellezza di questa pianta e le varie specie. Ma in tanti conoscono questa pianta anche come Frangipani, un nome che ha origine dalla sua essenza e che nel XVI secolo ricordava il profumo creato da Maurizio Frangipani alla corte di Caterina de’ Medici.

Appartiene alla famiglia delle Apocynaceae con sette varietà, tantissime sottospecie e più di duecento piante ibride ottenute dagli  incroci di varietà diverse.  La Plumeria è considerata una delle piante che racchiude particolari caratteristiche: dalle foglie sempreverdi ai bellissimi fiori profumati a forma di stella che possono essere monocolore o con particolari sfumature al centro.  Come altre piante della famiglia delle Apocynaceae, una sua caratteristica è la produzione di lattice velenoso, al tatto colloso che può essere  trasparente o bianco è quindi importante indossare dei guanti per prendersene cura ed evitare il contatto con occhi e bocca.

Coltivare e curare la Plumeria è semplice, può essere coltivata in vaso e con delle piccole accortezze, su dove posizionarla e quando annaffiarla, potrai dare un tocco esotico ai tuoi ambienti e al tuo giardino. 

Come coltivare la Plumeria in vaso

Puoi coltivare la Plumeria in vaso e decidere se tenerla in casa, sul balcone o in giardino o di spostarla all’occorrenza. Essendo una pianta dalle origini esotiche non sopravvive al di sotto dei 13 °C, quindi bisogna prestare particolare attenzione alle temperature. Ad esempio, il clima del Sud Italia è favorevole per la sua coltivazione e la Plumeria o Pomelia è diventata una dei simboli della città di Palermo dove le coltivazioni in vaso decorano balconi, strade e giardini.

La coltivazione del Frangipani in vaso è quella maggiormente consigliata nel nostro Paese perché ci permette di poter trasferire la pianta in un ambiente più adatto quando le temperature tendono ad abbassarsi. Ciò significa che puoi tenerla all’aperto nei mesi più caldi e rientrarla in casa nei mesi più freddi.

Affinché la Plumeria cresca bella e rigogliosa è sconsigliato l’uso di vasi in argilla perché la loro porosità disperde l’umidità rapidamente, meglio un vaso in plastica non inferiore a 4 litri già predisposto con dei fori alla base per il drenaggio dell’acqua.

Devi sapere che la Plumeria appartiene alle piante succulente, ciò significa che i suoi tessuti accumulano grandi quantità di acqua. Per la coltivazione in vaso, in cui le radici hanno uno spazio limitato, è fondamentale la scelta del terriccio che deve essere leggero, fertile e bilanciato. Al fine di avere un ottimo drenaggio devi procurarti un terriccio grossolano che dreni istantaneamente e non trattenga molta acqua. Alla terra che userai per coltivare la tua Pomelia  puoi aggiungere perlite o sabbia, oppure solo sul fondo del vaso un po’ di argilla espansa.

Le concimazioni possono essere fatte tra maggio a settembre e se la tua Plumeria ha meno di cinque anni il concime deve essere esclusivamente per piante verdi in modo da aiutarla nella crescita. Dopo i cinque anni puoi utilizzare concimi per piante da fiore. In entrambi i casi puoi rivolgerti ad un vivaio che sicuramente saprà consigliarti il prodotto più adeguato tenendo in considerazione anche la varietà di Plumeria che stai coltivando. 

Quando innaffiare le plumerie?

Capire quando innaffiare le Plumerie è uno dei processi più importanti se decidi di cimentarti nella coltivazione in vaso. È da dire che le piante succulente vedono la propria fine a causa di innaffiature non necessarie o eccessive. Come per qualsiasi pianta, anche nel caso delle Plumerie, il momento migliore per innaffiare le piante in vaso è la mattina, prima del sorgere del sole, o in alternativa la sera dopo il tramonto. Non è possibile sapere esattamente quanto innaffiare queste piante, le variabili possono essere tante: la temperatura, la specie, la grandezza, l’ambiente e così via, ma possiamo darti delle indicazioni generali:

  • innaffiare le plumerie in vaso nel periodo vegetativo dalla primavera fino a fine estate inoltrata;
  • evitare ristagni di acqua nel sottovaso;
  • dare l’acqua solo quando il terreno è completamente asciutto, un modo per capirlo è quando il terriccio si stacca lievemente dai bordi del vaso;
  •  sospendere le annaffiature durante l’inverno.

È importante non esagerare mai con la quantità di acqua, ricorda che devi innaffiarla e non inzupparla. Cerca di trovare il giusto compromesso in base alla grandezza del vaso e delle Plumerie. Anche la posizione delle Plumerie è fondamentale nel momento dell’irrigazione perché non dovrai mai dargli acqua se sono posizionate alla luce diretta del sole e soprattutto durante le ore più calde.

Dove posizionare la plumeria?

Sapere dove posizionare la Plumeria è importante perché è molto delicata, altro motivo per cui la coltivazione in vaso risulta essere un’ottima scelta. Se posizioni la pianta all’esterno, sul balcone o in giardino, fai in modo di trovarle un posto che la protegga dal vento per evitare lacerazioni sulle foglie o che i rami si spezzino irrimediabilmente.

Altra accortezza che devi avere quando ti guardi intorno per capire dove poter sistemare il tuo meraviglioso Frangipani è che non sia una zona in cui è presente il sole durante le ore più calde. Si, ad un posto soleggiato, ma con un’ombreggiatura nei momenti più caldi della giornata, soprattutto in piena estate.

Se invece vuoi tenerla in casa fai in modo che sia un ambiente luminoso, magari vicino ad una finestra, anche qui attenzione al sole diretto nelle ore più calde soprattutto se passa attraverso i vetri. La coltivazione in vaso della Plumeria seguita da una giusta idratazione e posizionata nel luogo giusto ti ricompenserà con fiori bellissimi.

In che periodo fiorisce la plumeria

Il periodo in cui fiorisce la Plumeria è tra maggio e ottobre, ed è in questo tempo che sboccia in tutta la sua meraviglia. I fiori sono simili a quelli dell’oleandro, ma con un diametro un po’ più grande.

Durante la fioritura sentirai il suo profumo anche a distanza soprattutto dal tramonto all’alba. La bellezza dei fiori del Frangipani si può notare sia nella consistenza che dai suoi colori brillanti.

I fiori nascono dalle sommità dei rami e ogni corolla imbutiforme è composta da cinque o sette petali. I colori dei fiori della Plumeria variano  in base alla specie,  possono essere: bianchi, gialli, rosa, rossi, arancio,lilla, oppure sfumati con colori più scuri nel centro per poi schiarirsi per tutta la lunghezza del petalo. Molto caratteristica è  la specie ibrida Rainbow in cui i fiori presentano sfumature pastello in vari colori, bellissimi, proprio come l’arcobaleno.